Identificazione strutturale dinamica

I dati provenienti da sperimentazioni dinamiche sono usati nella calibrazione di modelli numerici, nella previsione della risposta a forzanti dinamiche e sismiche e nelle valutazioni di affidabilità strutturale. Questa linea di ricerca ha prodotto contributi internazionalmente riconosciuti nel campo dell’identificazione lineare e non-lineare, nel dominio del tempo, della frequenza e in quello congiunto tempo-frequenza. E’ stato sviluppato un moderno software per l’analisi modale sperimentale (SDIT) che viene aggiornato periodicamente. Un recente sviluppo riguarda la definizione di leggi isteretiche che simulano comportamenti sismici degradanti e tempo-varianti, attualmente usate nell’interpretazione di importanti campagne dinamiche e pseudo-dinamiche (FP7 SERIES-RETRO’). Da anni è attiva una stretta collaborazione con l’Ecole Nationale des Ponts et Chaussées e con l’Università di Trento.

Personale di ricerca